Giornalista pubblicista e autore di documentari, si dedica dal 1975 alla divulgazione di tematiche geografiche, scientifiche e sportive quali geologia, speleologia, archeologia, vulcanologia, alpinismo, soccorso, subacquea e altre attività outdoor. Ha pubblicato un centinaio di reportage sulle maggiori riviste italiane, 9 libri e una ventina di lavori scientifici.
Autore e regista di documentari televisivi dal 1988, ha vinto diversi premi internazionali nel settore. Ha ideato e diretto vari programmi e serie di carattere scientifico-geografico-esplorativo: in Italia per RAI, Mediaset, La7, Stream e Sky (MTC); all’estero National Geographic TV, NOVA PBS, Discovery Channel, Arte France, La Cinquieme, RTBF, Planète, SBS Australia, NHK e altri.
In particolare per la RAI ha realizzato documentari per i programmi “GEO”, “Kilimangiaro”, “Correva l’Anno”, “Ulisse” e “Voyager”. Per La7 è stato coautore delle serie a puntate “Missione Natura” e “Vivo per Miracolo” dal 2009 al 2013. È cofondatore e socio della società di produzione Terra Incognita, con sede a Roma.
Divulgazione
Si è occupato di divulgazione scientifica per l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) e il Dipartimento della Protezione Civile Italiana; per National Geographic Channel e La7 ha realizzato nel 2011 un documentario sul Carso con ricostruzioni storiche di esplorazioni sotterranee. Continua a documentare in alta qualità le spedizioni geografiche ed esplorative che organizza più volte l’anno con l’Associazione Geografica La Venta di Treviso. Tra il 2007 e il 2009 è stato il coordinatore delle riprese speleologiche, producer e consulente scientifico per il documentario internazionale sulla Grotta dei Cristalli Giganti di Naica (Messico).
Tra i suoi lavori più rilevanti il film “Yamana, i nomadi del fuoco” ha vinto numerosi riconoscimenti tra i quali il prestigioso Festival Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto nel 2007. “Caccia al vulcano”, dedicato alla scoperta di un vulcano sottomarino nel Canale di Sicilia, ha vinto il primo premio al festival del Documentario Scientifico dell’Università di Roma. Nel 1995 il suo documentario “Un canyon tra due oceani”, ambientato in Messico, ha vinto la Genziana d’Argento al Festival Internazionale di Trento.
Dal 2016 collabora alla documentazione dei corsi di formazione di geologia planetaria per astronauti organizzati dall’ESA (Agenzia Spaziale Europea).
Nel 2017 ha realizzato tre video per la mostra internazionale sull’Imperatore Traiano, in Roma.
Didattica e formazione
È formatore e certificatore nazionale in tema di lavori in altezza mediante uso di corde e di lavori in spazi confinati, in ambito AIFOS.
Ha effettuato docenze in corsi di formazione sulla regia e produzione di documentari in molte sedi italiane, in Polonia per il Film Festival di Zakopane, in Albania per l’Università di Tirana, in Messico e Costa Rica. Dal 2012 è professore invitato presso l’Università delle Scienze e delle Arti del Chiapas, Messico, dove effettua docenze in tema di documentazione e linguaggio audiovisivo e speleologia. È cofondatore e presidente del Centro de Estudios Kàrsticos La Venta (CEKLAV) a Tuxtla Gutierrez, Chiapas. Sempre in Chiapas ha creato nel 2014 il Centro de Rescate Vertical y Espeleològico (CREVES) nell’ambito della Protezione Civile, e tiene corsi nazionali su sicurezza e soccorso nei lavori in quota.
Dal 1999 al 2006 è stato presidente dell'Istituto Europeo “Pangea” per l’educazione, la formazione e l'interpretazione ambientale, con sede nel Parco Nazionale del Circeo. Effettua con regolarità dal 1998 docenze in tema di “Psicologia e risposta dell’emergenza in ambienti naturali” e “Tecniche di primo soccorso con uso di corda” per il Corpo Forestale dello Stato, dirigenti e personale operativo delle aree protette italiane. Sempre con l’Istituto Pangea effettua dal 2017 corsi di video documentaristica ambientale in collaborazione con l’AIGAE, realizzati anche per la Federazione Speleologica Siciliana e nel 2018 per la Scuola Nazionale di Speleologia del CAI.
Attività
Dal 1975 realizza un’intensa attività di esplorazione e documentazione speleologica in Italia e all’estero. In Italia ha percorso oltre 1.200 grotte e superato 3 volte la profondità di 1.000 metri. Dal 1979 ad oggi ha organizzato e coordinato oltre 60 di missioni di ricerca speleologica e geografica in varie zone del mondo, con particolare interesse per gli aspetti geologici, zoologici e archeologici, in collaborazione con varie università italiane e non. La maggior parte di queste missioni sono state realizzate attraverso l’Associazione Geografica La Venta. Nel 1989 ha stabilito il record di profondità dell’Asia scendendo in esplorazione nella grotta di Boy Bulok (Uzbekistan) fino a 1.350 m di profondità.
Nel 1987 è stato premiato per la sua attività esplorativa in Italia e nel mondo al Festival Internazionale di Cinematografia di Montagna e Esplorazione di Trento.
È stato responsabile regionale del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico nel Lazio per oltre 11 anni, dirigendo le squadre impegnate nei recuperi di infortunati da cavità sotterranee e in canyon, sviluppando un programma di prevenzione degli incidenti. È stato consigliere della Società Speleologica Italiana, membro dell’Explorer’s Club di New York e per 6 anni presidente dell'Associazione La Venta.
Tra il 2006 e il 2009 è stato il coordinatore del progetto esplorativo nella famosa Grotta dei Cristalli Giganti di Naica (Messico).
Esperto di torrentismo (canyoning), ha sceso le principali gole italiane e diverse in Francia e Spagna; dal 1999 al 2001 è stato membro del Consiglio Direttivo della Associazione Italiana Canyoning (AIC).
Nel 2013 ha partecipato ad una nuova spedizione internazionale in Uzbekistan, tornando nei luoghi esplorati oltre 20 anni prima; nel 2014 e 2016 alle missioni sui tepui venezuelani del Sarisariñama e Auyantepui, oltre a due spedizioni in Chiaps (Messico) in una delle quali è stato iniziato il salvataggio della grande cascata chiamata “Arbol de Navidad”; nel 2017 ha partecipato alla missione scientifica nel Puerto Princesa Underground River di Palawan (Filippine). Sempre nel 2017 ha iniziato a collaborare e documentare, assieme alla Associazione La Venta e alla società Miles Beyond, a sperimentazioni sotterranee con prototipi di droni esploratori (collision drone).
Nel marzo 2018 ha percorso due volte il Canyon del Rio la Venta, in Chiapas, Messico, e da aprile fa parte della commissione tecnica che lavora sulla conservazione e valorizzazione di questo straordinario patrimonio naturale. Nel luglio 2018 ha partecipato al recupero della misteriosa “gabbia” ottocentesca nelle profondità della Montagna Spaccata, presso Tivoli (Roma).
